MANIFESTO
Siamo fatti di luce e ombra.
Di materia viva e sogni incompiuti.
Scaviamo nella forma per ritrovare il gesto.
Non inseguiamo il mondo: lo attraversiamo.
Siamo crepe, strappi, intuizioni.
Siamo tribù senza nome.
Viaggiamo senza mappe, spinti da ciò che non si può spiegare.
Ogni collezione è un viaggio.
Non segue stagioni, ma visioni.
Ci muoviamo tra natura, sogno, cinema, architettura, città.
L'immaginario cambia. L'identità resta.
FRED MAMBA è parte di una subcultura sotterranea.
Fatta di silenzi condivisi, riconoscimenti istintivi, codici nascosti.
Anche il clubbing notturno ci appartiene:
crudo, onesto, lucido. Come noi.
Usiamo strumenti essenziali. Tagli digitali e mani vive.
Produciamo poco. Con tempo. Con rispetto.
Ogni pezzo è diverso. Perché ogni sguardo lo è.
Prendiamo posizione.
Contro ogni guerra.
Contro ogni forma di riarmo, controllo, soppressione.
Creare è anche resistere.
FRED MAMBA non è una risposta.
È un altra domanda.